Filosofo italiano. In un primo periodo si dedicò
soprattutto alla ricerca logico-matematica sul metodo assiomatico;
successivamente si rivolse ai problemi generali dell'epistemologia e propose una
concezione di oggettività scientifica tesa alla fondazione di un
significato ontologico della scienza, sviluppando così una sua metafisica
razionale. Tra le sue opere ricordiamo:
Introduzione ai problemi
dell'assiomatica (1961),
La logica simbolica (1964),
La
simmetria (1973),
Il concetto di progresso nella scienza (1976),
Crisi e ricostruzione del marxismo (1985) (Bergamo 1934 - Milano
1991).